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Bando Voucher Digitale

CCIAA di Roma. Bando Voucher Digitali I4.0 Edizione 2018-2019. Contributo a fondo perduto fino al 75% per promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale.

 

Scheda di sintesi

Area Geografica: Lazio

Scadenza: BANDO APERTO | Scadenza il 31/05/2019 | Bando "a Sportello"

Beneficiari: PMI, Micro Impresa

Settore: Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare

Spese finanziate: Consulenze/Servizi

Agevolazione: Contributo a fondo perduto

Dotazione Finanziaria: € 1.200.000

 

Descrizione completa del bando

La Camera di Commercio di Roma promuove, tramite il progetto ''Punto Impresa Digitale'', la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese.

Con il bando, la Camera intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher) le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0:

  • Misura A – Progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese.
  • Misura B – Domande di contributo relative a servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie presentate da singole imprese.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese di tutti i settori economici aventi sede legale e/o unità locali – almeno al momento della liquidazione - nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Roma, e in regola con il pagamento del diritto annuale. Le imprese beneficiarie devono essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.

Tipologia di interventi ammissibili

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:

  • Elenco 1: utilizzo delle tecnologie,inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
  1. soluzioni per la manifattura avanzata
  2. manifattura additiva
  3. realtà aumentata e virtual reality
  4. simulazioni
  5. integrazione verticale e orizzontale
  6. Industrial Internet e IoT
  7. cloud
  8. cybersicurezza e business continuity
  9. Big data e analytics
  10. Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
  11. Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on- field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field; incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali - ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM,- e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc)

 

  • Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali rispetto a quelle previste al precedente Elenco 1, limitatamente ai servizi di consulenzae secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:
  1. sistemi di e-commerce
  2. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fatturazione elettronica
  3. sistemi EDI, electronic data interchange
  4. geolocalizzazione
  5. sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
  6. tecnologie per l’in-store customer experience
  7. RFID, barcode, sistemi di tracking
  8. system integration applicata all’automazione dei processi

 

Tipologia di spesa ammissibile

  • Per la Misura A sono ammissibili spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica, erogata direttamente dal fornitore principale dei servizi o tramite soggetto individuato dal fornitore principale stesso (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda). Le spese per formazione sono ammissibili esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste.
  • Per la Misura B sono ammissibili le spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste e le spese per formazione esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste.

 

Entità e forma dell'agevolazione

Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 1.200.000,00 interamente a carico della Camera di commercio e suddivise come di seguito:

  • Misura A, euro 800.000,00;
  • Misura B, euro 400.000,00.

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. I voucher avranno un importo massimo:

  • per la Misura A di euro 000,00;
  • per la Misura B di euro 000,00.

Gli importi di cui al comma precedente sono limitati alle seguenti percentuali dei costi ammissibili:

  • nel caso della formazione il 60% dei costi ammissibili se beneficiarie sono medie imprese; il 70% dei costi ammissibili, se beneficiarie sono micro o piccole imprese.
  • nel caso dei servizi di consulenza in materia di innovazione il 50% dei costi ammissibili, elevabili fino al 75%, a condizione che l’importo totale degli aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione non superi euro 200.000,00 per beneficiario nell’arco di tre anni

 

Responsabile del procedimento: Dirigente Area III – Dott. Antonio Carratù
Riferimenti operativi: Struttura “Sviluppo del territorio e competitività delle imprese”
Tel: 06 5208 2784 – 2638
Email: 
contributiecredito@rm.camcom.it

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